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La quiete dopo la tempesta

Quante volte è piovuto non solo sulla terra ma soprattutto nei nostri cuori?  

“Passata è la tempesta” ed i nostri cuori, memori di quanto è accaduto, fanno festa per il "passato" pericolo : abbiamo vinto ancora una volta, il sereno è tornato.

Che illusione è la vita!

Sguazziamo nelle sofferenze continue, aspettando quell’ attimo di tregua per illuderci di essere felici.

La felicità, momento di transito tra una infelicità e l’altra, per noi è la meta da sempre agognata e, quando crediamo di averla raggiunta, ci rendiamo conto di  stringere tra le mani il nulla.

Tra una tempesta e l’altra trascorriamo la nostra vita: eroi, siamo eroi, solo perché riusciamo a non avere paura di vivere.

Battaglia dopo battaglia ci avviamo allo scontro finale: siamo perdenti, ma chi se ne frega, la morte è la nostra vittoria sulla vita, l’ultimo atto titanico per non essere sopraffatti.

Le illusioni e le delusioni, il giorno e la notte, la giovinezza e la vecchiaia, una lotta continua.

Questa è la vita: siamo guerrieri nella giungla dell’esistenza e come tali siamo votati al sacrificio estremo.

Risplende il sole , la vita riprende , le bambine corrono fuori a giocar per strada , tutti ritornano alle proprie attività : dalla morte alla vita e di nuovo nella morte nell’ attesa di una nuova vita!

Leopardi , sommo immortale poeta , conoscitore profondo dell’animo umano , si scaglia contro la natura addossandole tutte le responsabilità della nostra infelicità : promesse mai mantenute , delusioni e disillusioni continue…e noi che facciamo?

Stiamo sull’ uscio ad aspettare che torni il sereno!

E così accade che anche noi ci scagliamo contro chi ci governa addossandogli la colpa di tutti i nostri patimenti...illusioni e delusioni...ma che facciamo per cambiare? 

Stiamo al balcone ad aspettare.....

Daddo